1. Newsletter XVI 2024 - News+ 14 aprile - Polonia: anche il governo Tusk punta sul nucleare

    Gesicht: Ihre längst vollzogene Kehrtwende hin zur vollen Unterstützung der Atomenergie. Im Folgenden ein Auszug aus ihrer Rede: „Ich stelle zudem fest, dass viele Länder nach der globalen Energiekrise, die durch die Invasion Russlands in die Ukraine verursacht wurde, einen neuen Blick auf die mögliche Rolle werfen, die die Atomenergie spielen könnte. Dafür gibt es mehrere Gründe. Erstens um...

  2. Newsletter XIV 2024 - Dal 31 marzo al 6 aprile - News+ - Non è solo la Germania a uscire

    damit globale Unsicherheiten erzeugt werden und eine Energiewende diese negativen Effekte bannen kann (aber in der Ukraine ein anderer Weg eingeschlagen wird), ein kurzer Überblick über die Energiekrise in der Ukraine seit der Invasion Russlands im Februar 2022. Der Einmarsch Russlands in die Ukraine erschütterte den ukrainischen Energiesektor in einem noch nie dagewesenen Ausmaß, da Moskau die...

  3. Notiziario

    gestiegener Marktpreise und Schwankungen seien die erzeugten Strommengen im Vergleich zu 2022 zu deutlich besseren Konditionen verkauft worden. Eine Rolle spiele auch, dass das Vorjahr von der Energiekrise infolge des russischen Angriffskriegs auf die Ukraine geprägt war... * Weltklimagipfel | Superwahljahr | Aserbaidschan Aserbaidschan: Der Klimagipfel des Diktators Mit der Wiederwahl des...

  4. Newsletter XII 2024 - Dal 17 al 23 marzo - News+ L'industria dovrebbe smettere di lamentarsi della Germania

    größten Gasnetzbetreiber. Dazu seien die Umrüstung von Erdgaskraftwerken und der Neubau von Salzkavernen nötig. Wie wichtig große Energiespeicher sind, ist vielen Menschen erst in der Energiekrise nach Putins Angriff auf die Ukraine klar geworden. Fast täglich wurde damals über die Füllstände der unterirdischen Erdgasspeicher berichtet, von denen es hierzulande fast 50 Stück gibt. Diese Speicher...

  5. Newsletter XI 2024 - dal 10 al 16 marzo - News+ Ci sono tutte le ragioni per aver paura dell'AfD

    die Koalition damit hinter die Linie von Bundeskanzler Olaf Scholz, der eine Lieferung mehrfach klar abgelehnt hat... * RWE | Erneuerbare | Fossile | Atomstrom | Milliardengewinne Profiteur der Energiekrise Warum RWE Milliardengewinne einstreicht Beim Energiekonzern RWE ist der Gewinn im vergangenen Jahr fast eine Milliarde Euro höher ausgefallen als erwartet - auch wegen hoher Strompreise....

  6. Newsletter IX 2024 - Dal 25 febbraio al 2 marzo - Notizie+ Video AI apparentemente reali: cosa succede se non riusciamo più a credere a nulla?

    die Energiepreise mehr als 40 Prozent höher als im Februar 2021. Die Preise für Heizen, Strom und Tanken liegen laut einer Auswertung des Vergleichsportals Verivox drei Jahre nach Beginn der Energiekrise noch immer 41 Prozent über dem Vorkrisenniveau. [...] Vor allem das Heizen schlägt ins Kontor Verivox zufolge ist vor allem das Heizen immer noch deutlich teurer als vor drei Jahren. Das Heizen...

  7. Newsletter VI 2024 - Dal 4 al 10 febbraio - Notizie+ L'energia nucleare è un cavallo morto: perché Merz non si abbassa?

    Il dossier raggruppa i contenuti bpb sul tema della politica energetica. Approvvigionamento energetico in Germania Per mantenere la sicurezza dell'approvvigionamento, nell'attuale crisi energetica il governo federale fa temporaneamente affidamento sulle centrali a carbone e nucleari. L’importanza delle energie rinnovabili è in aumento da anni. La questione se l’energia...

  8. Newsletter I 2024 - Dal 1 al 6 gennaio - News+ - Il cambiamento necessario ha bisogno di più sostegno

    Conoscenze di base Inizio pagina Notizie+ ** Transizione energetica | populismo | Costi di produzione dell'elettricità Sorpresa del 2023 Il cambiamento necessario ha bisogno di più sostegno L'elevata disponibilità di molte persone a investire nella fornitura di calore rinnovabile dopo la crisi energetica è stata sacrificata da alcuni partiti sull'altare del proprio profilo. La trasformazione deve portare a...

  9. Newsletter LII 2023 - Dal 24 al 31 dicembre - Notizie+ Il sogno dell'energia nucleare fallisce a causa dell'industria desolata

    Il 95% dell’elettricità proviene da energie rinnovabili. In alcuni anni questa percentuale ha raggiunto il 98%. "Ho lavorato all'estero per 14 anni e quando sono tornato c'era questa crisi energetica, ma l'unica soluzione che mi hanno offerto è stata quella di installare una centrale nucleare: tutto qui", ricorda Galain. "Ero un fisico nucleare e pensavo di poter risolvere questo problema...

  10. Newsletter L 2023 - Dal 10 al 16 dicembre - News+ La coda scodinzola il cane e quelli a destra ci guidano per l'anello al naso “Ritorno al futuro”

    A questo scopo la Confederazione, come annunciato la settimana scorsa, mette a disposizione ulteriori finanziamenti attraverso la KfW. La BMZ sta fornendo mezzo miliardo di euro per affrontare la grave crisi energetica. L’obiettivo è creare nuovi posti di lavoro e, a lungo termine, costruire un mercato elettrico competitivo e trasparente attraverso investimenti privati. I soldi però non vanno a...

  11. Newsletter XXXVI 2023 - Dal 3 al 9 settembre - News+ Uno scienziato prevede una brutale "correzione della popolazione" alla fine di questo secolo

    Il dibattito sui prezzi dell’elettricità industriale sta diventando una questione politica di lunga data. Nella primavera di quest'anno è emersa la seguente storia: prima della crisi energetica innescata dalla guerra in Ucraina, l'industria doveva pagare circa sette centesimi per un kilowattora di elettricità. Questo prezzo è poi aumentato più volte e da allora è nuovamente sceso, ma non abbastanza. Attualmente costa...

  12. Newsletter XXXII 2023 - 6-12 agosto - News+ Hiroshima - L'asfalto brucerà. Regnerà il caos

    Dal 1991 i costi per la Confederazione ammontano a circa 7 miliardi di euro, ha annunciato martedì a Chemnitz la società. Nel 2022 i problemi nelle catene di fornitura, la crisi energetica e l’inflazione avrebbero reso il lavoro più difficile. Tuttavia è stato possibile realizzare il programma pianificato negli aspetti più importanti. Ciò includeva il completamento delle operazioni minerarie dell'ultimo giorno a Schlema-Alberoda...

  13. Newsletter XXVI 2023 - Dal 25 giugno al 1 luglio - News+ Due suggerimenti su come rafforzare ulteriormente l'AfD di estrema destra

    e il partito di opposizione fondamentale populista con un gusto per la provocazione è ovviamente un vincitore della crisi. Trae la sua forza principale dall’insicurezza e dalla debolezza degli altri. La crisi dell’energia fossile sulla scia della guerra in Ucraina e l’inflazione galoppante sono acqua per il mulino di coloro che hanno fatto della frustrazione politica il proprio modello di business. Che l’AfD ne trae vantaggio...

  14. Newsletter XXIII 2023 - 4-10 giugno - News+ Politica con veleno, incitamento all'odio e propaganda

    L'anno scorso, il 4 agosto, il programma ARD Tagesthemen ha riportato i risultati di un sondaggio sull'andamento in Germania. L’indagine è stata condotta nel contesto delle sanzioni energetiche contro la Russia, della crisi dei combustibili fossili in Europa e dei crescenti timori di carenza di gas in seguito alla guerra in Ucraina. Nell'indagine dell'istituto di ricerca d'opinione Infratest dimap, commissionata da...

  15. Newsletter XVI 2023 - Dal 16 al 22 aprile - News+ Veleni per l'eternità - L'uranio e i suoi parenti radioattivi

    Invece, c’è stata l’ultima ripetizione di argomenti logori, accuse violente contro i vecchi verdi e la loro presunta testardaggine ideologica, drammatici avvertimenti di una crisi energetica, rappresentazioni abbellite dei “migliori e più sicuri reattori” del mondo... * Rinnovabile energie | Approvvigionamento energetico | Fabbisogno di elettricità Approvvigionamento energetico senza energia nucleare Come sta attualmente la Germania...

  16. Newsletter XI 2023 - 12-18 marzo - News+ 12 anni dopo il disastro nucleare di Fukushima – Cosa ne abbiamo imparato?

    stare sui freni. A prima vista sembra una buona notizia: la Germania ha raggiunto il suo obiettivo climatico nel 2022. Dopotutto, questo non è qualcosa di scontato nell'anno della crisi energetica, che è stata particolarmente esacerbata dalla guerra della Russia contro l'Ucraina. A causa della mancanza di gas dalla Russia, la Germania ha rallentato l’eliminazione del carbone e ha bruciato più carbone del previsto. [...] Anche...

  17. Newsletter X 2023 - 5-11 marzo - News+ Tossine pericolose: quali prodotti contengono PFAS

    La ragione dell’aumento delle emissioni nei settori dell’elettricità e del calore è il passaggio dal gas al carbone. Gli esperti dell’AIE si aspettavano effettivamente ancora più emissioni. "L'impatto della crisi energetica non ha portato al forte aumento delle emissioni globali inizialmente temuto - e ciò è dovuto alla straordinaria crescita delle energie rinnovabili, dei veicoli elettrici, delle pompe di calore e...

  18. Newsletter IX 2023 - 26 febbraio - 4 marzo - News+ Mancano 48 giorni allo spegnimento delle ultime centrali nucleari in Germania

    Isar ll da bloccare. Prima dell'eliminazione graduale del nucleare prevista per il 15 aprile, gli oppositori dell'energia nucleare temono i dibattiti politici sulle possibili estensioni della durata. Questi continuano ad essere richiesti, vista la crisi energetica, dall'Unione, dall'AfD e all'interno della coalizione di Berlino dal FDP... * Ucraina | Serbatoio | La società di armamenti Rheinmetall vuole costruire una fabbrica di carri armati in Ucraina Il carro armato principale "Panther"...

  19. Newsletter VI 2023 - 5-11 febbraio - News+ La guerra è pace, la pace è guerra

    La quota potrebbe essere notevolmente più elevata se le energie rinnovabili avessero continuato a essere promosse come è avvenuto all’inizio. Secondo l’Agenzia federale per l’ambiente, nonostante la guerra in Russia, al momento non abbiamo una crisi energetica. Ma c’era e c’è anche l’interesse a non procedere troppo rapidamente con la protezione del clima. La giornalista Annika Joeres li chiama "i frenatori" e li descrive nel suo libro 'I...

  20. Newsletter V 2023 - 29 gennaio - 4 febbraio - News+ Je suis monaco di fango

    nel caso in cui si discuta un'ulteriore proroga del termine. La centrale nucleare di Emsland avrebbe dovuto essere chiusa all’inizio dell’anno. Tuttavia, a causa della crisi energetica, il governo federale ha deciso che il reattore, come l'Isar 2 in Baviera e il Neckarwestheim 2 nel Baden-Württemberg, debba rimanere in funzione fino a metà aprile. Iniziativa: le centrali nucleari corrispondono...

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